Home Castelfranco Emilia Nel weekend a Castelfranco protagonista il ciclismo con “L’Italia che pedala” e...

Nel weekend a Castelfranco protagonista il ciclismo con “L’Italia che pedala” e il gran premio “Città di Castelfranco Emilia”

Nel weekend a Castelfranco protagonista il ciclismo con “L’Italia che pedala” e il gran premio “Città di Castelfranco Emilia”Il settembre castelfranchese si apre all’insegna delle due ruote con un weekend dedicato al ciclismo, quello dei ragazzi e delle ragazze che si misurano sui circuiti delle gare e quello della storia che ha percorso il nostro Paese nel secolo scorso e in quello presente.

 

Domenica 4 settembre, con il GRAN PREMIO CITTÀ DI CASTELFRANCO EMILIA, la città dedica la giornata al ciclismo giovanile: dalle ore 13 alle 18 Castelfranco ospiterà una gara riservata ai ragazzi della categoria Esordienti 13 e 14 anni (“La Corsa del Tortellino”) e due gare, riservate alle ragazze Esordienti (13 e 14 anni) e alle Allieve (15 e 16 anni), intitolate ad Alfonsina Strada Morini, di origini castelfranchesi, figura storica del ciclismo femminile italiano.

Partendo e arrivando al centro storico cittadino, le gare – organizzate dall’ASD Formiginese con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con il Comune – si snoderanno nel cuore di Castelfranco Emilia offrendo un grande spettacolo che vedrà in Corso Martiri il cuore della seconda attesissima competizione ciclistica giovanile resa possibile dall’impegno e dalla collaborazione dell’associazionismo sportivo locale.

Per accompagnarci verso la giornata delle gare, sabato 3 settembre alle ore 21 in Piazza Garibaldi il Comune e ASD Formiginese propongono L’ITALIA CHE PEDALA, un viaggio tra musica e parole di Marco Dieci e Leo Turrini dedicato ai grandi campioni del ciclismo e al loro legame con intere generazioni di italiani. L’Italia in bicicletta, l’Italia e la bicicletta. Non c’è passaggio nella storia del nostro Paese che non sia stato accompagnato da imprese di assi del pedale. Binda e Girardengo ai tempi cupi del fascismo, Coppi e Bartali negli anni della rinascita post bellica, Gimondi nei giorni del Miracolo economico, Pantani sul finire del Novecento: a questi campioni e al loro legame con intere generazioni di italiani è dedicato il viaggio tra musica e parole di Marco Dieci e Leo Turrini. E “L’Italia che pedala”, il titolo dello spettacolo, è anche un invito a non smettere di credere in un futuro migliore.

 

 



Articolo precedenteModena: “Meraviglie in città”, itinerario al Cimitero di San Cataldo
Articolo successivoAncora appuntamenti per “Spilamberto En Plein Air”