Home Modena Inizia la scuola, l’augurio del Sindaco di Modena in Consiglio comunale

Inizia la scuola, l’augurio del Sindaco di Modena in Consiglio comunale

Inizia la scuola, l’augurio del Sindaco di Modena in Consiglio comunaleUn augurio di buon lavoro a dirigenti, docenti, educatori, personale amministrativo, collaboratori e a tutto il personale scolastico impegnato a ripartire con entusiasmo e fiducia dopo le restrizioni dell’emergenza sanitaria. Un simbolico abbraccio a tutte le famiglie, investite di un ruolo delicatissimo ancor più oggi, dopo due anni di pandemia, con ancora tante difficoltà e scorie da smaltire. E un grande in bocca al lupo a tutti gli studenti modenesi, dai più piccoli ai maturandi, che nella scuola di oggi impareranno a essere le donne e gli uomini di domani.

In occasione dell’avvio dell’anno scolastico 2022-2023, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, nella seduta del Consiglio comunale di oggi, giovedì 15 settembre, ha rivolto un saluto e un augurio di buon anno, cui si sono uniti i consiglieri comunali, a tutto il mondo della scuola. Un pensiero è andato anche ai 130 minori ucraini “che trascorreranno i prossimi mesi negli istituti modenesi a causa di una terribile guerra che flagella il loro Paese da quasi sette mesi. Vogliamo una scuola generosa e accogliente – ha affermato il sindaco – Modena li ha accolti e continuerà a farlo, forte dei suoi valori e di una comunità basata su diritti e doveri”.

A mettersi in moto, ha ricordato il sindaco, sono circa 30 mila giovani: 12.420 gli alunni iscritti nei dieci Istituti comprensivi, suddivisi in 545 classi (37 all’infanzia, 205 alla primaria, 203 alle medie), oltre a 1.811 alunni delle scuole parificate primarie e secondarie di primo grado, e 15.263 studenti delle 15 scuole superiori presenti in città.
“La politica – ha proseguito Muzzarelli – ha il compito di garantire il loro diritto allo studio e all’istruzione. Il mio appello al Governo attuale e futuro è che la scuola rimanga al centro dell’agenda politica sotto tutti i punti di vista, dal personale alle risorse, passando per formazione, investimenti e innovazione. Serve collaborazione tra tutte le Istituzioni coinvolte oltre a una programmazione strutturale e ragionata. L’impegno del Comune – ha aggiunto – è confermato e rafforzato, grazie anche ai fondi regionali: la scuola è uno dei pilastri fondamentali della nostra comunità ed è necessario continuare a investire risorse per garantire qualità all’interno del sistema”.

In particolare, ha ricordato il sindaco, l’Amministrazione investe 1 milione 780 mila euro su libri scolastici, servizio di pre-scuola alle primarie, trasporto scolastico dedicato e disabili; quasi 7 milioni di euro per il servizio mense, rivolto a 6.375 utenti tra nidi, materne e primarie); circa 6 milioni di euro per il sostegno alla disabilità e interventi per favorire l’accesso e la frequenza scolastica (finanziate poco meno di 7.500 ore di personale educativo e assistenziale). E ci sono ancora servizi di mediazione linguistico-culturale, lo sportello di supporto digitale scolastico, l’Informafamiglie, i Percorsi di orientamento scolastico territoriale e il progetto Diritto al futuro, gli itinerari scuola-città, e altro. Rispetto all’edilizia scolastica, quest’estate il Comune di Modena ha realizzato 12 interventi nei diversi Istituti comprensivi per un valore di 534 mila euro, che si aggiungono a cantieri in corso per oltre 8,7 milioni di euro: la nuova palestra alla scuola Carducci, l’intervento di miglioramento sismico e per nuove funzionalità alla scuola De Amicis e alle Guidotti. L’Amministrazione ha infine candidato ai finanziamenti Pnrr nove progetti per un valore di 12,9 milioni.



Articolo precedenteConte “Finanziamenti russi? Non inquiniamo la campagna elettorale”
Articolo successivoArte, “Il Mare a Milano” prima tappa del nuovo progetto di glo