Alla presenza delle istituzioni territoriali, dei soci e dei rappresentanti del Comitato PTE (Piano Triennale Edilizia) che da vent’anni contribuiscono a costruire la storia della Settimana della Bioarchitettura e della Sostenibilità, si è tenuta la presentazione riservata agli organi di stampa della rassegna organizzata da AESS.
Nata nel 2003 per iniziativa dell’Agenzia dell’Energia e dello Sviluppo Sostenibile, la manifestazione è un appuntamento unico a livello nazionale nel suo format: una rassegna di best practices locali, nazionali e internazionali che si alternano per una settimana con un susseguirsi di convegni, seminari tecnici e workshop tecnici sulla sfida del progettare, costruire, riqualificare in un ottica di sostenibilità e risparmio energetico.
Il titolo dell’edizione 2023 “Terre d’acqua e di energie. La condivisione delle risorse per contrastare la crisi climatica” restituisce la portata e l’urgenza dei temi che saranno al centro della rassegna. Con l’obiettivo di avvicinare il tema dell’energia a quello dell’acqua, AESS dedica la rassegna alla relazione tra questi due termini, per mettere al centro dell’attenzione l’impatto della crisi climatica sul nostro territorio e la conseguente fragilità idraulica ed idrogeologica, con l’obiettivo di identificare nella condivisione delle risorse un’opportunità di sviluppo sostenibile.
Nelle parole del Sindaco di Modena, Gianfranco Muzzarelli, è racchiusa la storia della manifestazione arrivata al ventesimo anniversario:
“La settimana della BioArchitettura e della Sostenibilità fa 20, vent’anni di cultura, di riflessioni, vent’anni di passioni, vent’anni per cercare di indirizzare verso il futuro la nostra comunità. Sempre di più è necessario approfondire, conoscere, ascoltare e, dall’altra parte, avere riferimenti come AESS, punti certi per produrre in risultati pratici le idee, per avere progetti che contribuiscano a creare quella cultura della sostenibilità che a Modena ritroviamo dentro il Piano Urbanistico Generale, nello sviluppo della città, nella crescita della socialità. Perché lo sviluppo è davvero sostenibile quando lo è in tutti i sensi: non solo ambientale, ma anche economico, sociale e culturale. E Modena è tutto questo.
Il futuro è adesso e noi dobbiamo continuare tracciare, insieme, la linea di marcia per arrivare al futuro”.
La Presidente di AESS, Benedetta Brighenti, ha aggiunto:
“In questi venti anni di Settimana della Bioarchitettura e della Sostenibilità, sono accadute davvero tante cose. Venti anni di lavoro di squadra, venti anni di attività territoriali, di sponsorship, partenariato e conquiste istituzionali, grazie all’impegno costante e fondamentale del PTE che, in qualità di Presidente di AESS, ringrazio. Nel significato di questo “tanto” è racchiusa anche la passione per i temi che ci stanno a cuore: la sostenibilità dei nostri territori, la mobilità dolce, l’acqua e energia, questi ultimi due, temi centrali della Settimana della Bioarchitettura e della Sostenibilità di quest’anno. Il tutto, in un’ottica di condivisione e di benessere del nostro territorio”.
Alle loro parole sulla rassegna, si sono aggiunte quelle del Presidente della Camera di Commercio di Modena, Giuseppe Molinari:
“La Settimana della Bioarchitettura e della Sostenibilità è un esempio di come si possa intraprendere una strada che, a poco a poco, è una strada di futuro. In quest’ottica di costruzione del fare, AESS è uno dei “corpi intermedi” presenti sul territorio che ci permettono di procedere nella direzione della transizione ecologica e digitale, di mettere a fuoco la progettualità che si concretizza in un mix di soluzioni”.
Piergabriele Andreoli, Direttore di AESS, ha sottolineato l’importanza delle amministrazioni territoriali e delle istituzioni del territorio nel tracciare insieme il percorso della rassegna:
“Posso dire di aver vissuto in prima persona la gran parte – se non tutto – di questo pezzo di storia di AESS, che è la Settimana della Bioarchitettura e della Sostenibilità. Posso dire che il cammino fatto non ci sarebbe stato senza il supporto da parte dell’Amministrazione nelle sfide che ci fanno essere nel territorio accanto delle pubbliche amministrazioni e dei nostri soci che si trovano ad affrontare questioni urgenti e prioritarie, come quelle legate al clima e alla gestione delle risorse del territorio”.
In conclusione della serata, è stata presentata la nuova identità visiva della rassegna, in cui si inseriscono anche i nuovi loghi del Premio Mobilità 2023 e del Premio Sostenibilità 2023 “Daniela Di Croce”, rispettivamente assegnati a progetti innovativi nel sistema dei trasporti urbani e a progetti architettonici ispirati ai principi della bioarchitettura, del risparmio energetico e dell’integrazione delle nature-based solutions in ambito urbano.
Il programma completo della Settimana della Bioarchitettura e della Sostenibilità 2023 è disponibile sul sito della rassegna (www.settimanabioarchitettura.it).