Home Appuntamenti 25 Aprile, Spilamberto commemora la Festa della Liberazione

25 Aprile, Spilamberto commemora la Festa della Liberazione

Nonostante le limitazioni sugli eventi, diverse sono le iniziative che il Comune, le Forze Politiche e Democratiche, le Organizzazioni Partigiane, Combattentistiche e Sindacali, la Scuola e le Associazioni locali promuovono in occasione delle commemorazioni del 25 Aprile.

Domani 22 aprile il Sindaco Umberto Costantini deporrà le corone ai cippi dei Caduti in Guerra. La celebrazione si svolgerà nel rispetto delle normative anti-Covid che vietano eventi e manifestazioni pubbliche, con la sola presenza delle autorità locali.

Domenica 25 aprile, l’Anpi Sezione di Spilamberto organizza la manifestazione Strade della Liberazione ed invita la cittadinanza a porre simbolicamente un fiore rosso sotto le targhe toponomastiche di vie e piazza intitolate alla Resistenza e alla Costituzione, a Partigiani, Resistenti ed antifascisti, i quali diverranno una “luce accesa” sul sacrificio di tanti uomini e tante donne da cui sono nate la Repubblica e la Costituzione. Questi fiori andranno a costituire una strada che idealmente collegherà la provincia modenese e l’intero territorio nazionale, anche in un periodo come questo, dove gli spostamenti sono giustamente limitati.

Sempre a cura di Anpi Sezione di Spilamberto è anche la tradizionale iniziativa delle “bandierine del 25 aprile” che, visto il persistere della situazione pandemica, per il secondo anno consecutivo, sono disponibili presso l’edicola Leopardi, in Piazza Leopardi, 21/22. Nell’attesa di un ritorno alla normalità, un ottimo modo per mantenere viva questa tradizione.

Il Circolo Gramsci Giovani promuove invece il 25 aprile d’asporto. Nella giornata di domenica i ragazzi e le ragazze dell’associazione porteranno a casa delle persone che si sono prenotate un pacchetto contenente un vero e proprio kit per festeggiare. Ci saranno dentro contenuti storici, racconti, illustrazioni, playlist musicali, birrette e tante sorprese. Ed anche un contributo di Max Collini. L’idea è tornare alla cultura di prossimità, nel rispetto delle norme, che preveda il prendersi cura dell’altro, cura che in questo caso si manifesta apparecchiando in casa delle persone il 25 aprile. I kit sono esauriti ma per qualsiasi informazione è possibile scrivere a  circologramscigiovani@gmail.com.

Nella notte ci guidano le stelle” è il nuovo progetto dell’Associazione Cheap ed è stato elaborato in occasione della celebrazione del 25 Aprile 2021 per ricordare la Resistenza e la Liberazione dal fascismo attraverso una serie di poster che riprendono i versi di alcuni canti di lotta partigiana e che saranno affissi nello spazio urbano di Bologna e non solo: saranno affissi anche a Spilamberto, a partire dal 22 aprile, giorno della sua Liberazione. Non potendo coinvolgere i cittadini attraverso eventi e manifestazioni, l’Assessorato alla Cultura sceglie di affidarsi, ancora una volta, a poster e manifesti, per dar vita ad un’operazione culturale antifascista e partecipata lungo le vie del paese.

Quest’anno ricorre anche un importante anniversario: il 50° dalla costruzione del nostro Monumento alla Resistenza collocato a fianco al Torrione. L’opera venne realizzata nel 1971 dai bambini della scuola elementare. L’idea nacque da un confronto con l’Associazione Partigiani di Spilamberto. Il progetto venne sostenuto e finanziato dall’Amministrazione Comunale allora guidata da Emer Cadignani. Vennero selezionati i dieci bambini con maggiori attitudini artistiche che crearono l’opera in argilla con il sostegno e l’aiuto del maestro del laboratorio di scultura Bruno Poggi. I bambini selezionati furono: Marcella Carbonieri, Giacomo Draghicchio, Cristina Facchini, Cristiano Fochetti, Paolo Guicciardi, Andrea Manni, Fausto Sola, Paolo Valicelli, Massimo Vandelli, Maurizio Zanasi. Nel libro di  Francesco Borghi “L’an n’era menga giosta” i bambini raccontano l’esperienza e concludono dicendo: “La sera del 24 aprile ci fu una grande festa di paese. Banda, bandiere, discorsi, inaugurazione del monumento. Dicevano che in piazza c’era più di tremila persone. Eravamo molto contenti. Pensiamo che il nostro monumento ricorderà sempre agli altri qualcosa: la libertà, la giustizia, la solidarietà, l’uguaglianza degli uomini”.

Per info: Struttura Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca tel. 059/789966; cultura@comune.spilamberto.mo.it ; www.comune.spilamberto.mo.it

 

 



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