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Due serate per Petrarca e Marco Santagata il 19 e 20 luglio a Vignola per Poesia Festival

Due serate per Petrarca e Marco Santagata il 19 e 20 luglio a Vignola per Poesia FestivalSarà dedicata a Marco Santagata, uno dei massimi studiosi di letteratura italiana, la due giorni del Poesia Festival prevista lunedì 19 e martedì 20 luglio, ore 21, nella vignolese Piazza dei Contrari. Italianista di altissimo profilo, ospite abituale e collaboratore del Poesia Festival scomparso a novembre 2020, Santagata verrà ricordato tramite la lettura integrale del suo racconto Il Copista. Un venerdì di Francesco Petrarca.

Si intende così dare seguito all’iniziativa “Petrarca, l’amore, la poesia”, divenuta ormai una ricorrenza del Festival, ideata nel 2017 proprio insieme a Marco Santagata, uno dei massimi esperti al mondo di Petrarca, nel doppio anniversario del poeta aretino, nato il 20 luglio del 1304 e morto il 19 luglio del 1374, a poche ore dal suo settantesimo compleanno.

Il Copista è considerato uno dei racconti più belli della letteratura italiana. È uscito in prima edizione da Sellerio nel 2000 ed è stato ripubblicato con leggere variazioni da Guanda nel 2020. Con una narrazione malinconica e a tratti impietosa, Marco Santagata trasforma in romanzo la fantasia di una giornata di Petrarca, di cui restituisce un ritratto profondamente umano. In un freddo e nebbioso venerdì di ottobre, Francesco Petrarca si sveglia afflitto da dolori allo stomaco. Il cantore di Laura è intento a scrivere una canzone destinata a confluire nel libro delle rime. Tuttavia, la composizione si trasforma ben presto nella personale e tormentata via crucis di un uomo ormai invecchiato e logorato dalle perdite della sua vita.

Marco Santagata (1947 – 2020) è stato uno dei massimi studiosi di letteratura italiana, di Dante e Petrarca in modo particolare. Nei Meridiani Mondadori ha commentato il Canzoniere di Petrarca e ha diretto l’edizione delle opere di Dante. Già docente di letteratura italiana all’università di Pisa e autore di numerose pubblicazioni di storia e critica letteraria, ha pubblicato, tra l’altro, Dante. Il romanzo della sua vita (2012), L’amoroso pensiero. Petrarca e il romanzo di Laura (2014), Il racconto della Commedia. Guida al poema di Dante (2017).

All’attività di critico ha affiancato quella di narratore: con il romanzo Il maestro dei santi pallidi ha vinto il Supercampiello 2003 e con Come donna innamorata è stato finalista al Premio Strega 2015. Nel 2020, presso Guanda, è uscita la riedizione ampliata de Il copista, uno dei racconti italiani più belli.

Le Letture saranno condotte il 19 luglio da Diana Manea e Andrea Santonastaso, il 20 luglio da Elena Bucci e Claudio Calafiore.

Diana Manea (Sondrio, 1979) si diploma presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano. Dal 2009 lavora con il regista Claudio Longhi a numerose produzioni di ERT Emilia Romagna Teatro. È docente di teatro presso il Corso di alta formazione del Teatro Comunale di Modena.

Andrea Santonastaso (Bologna, 1967), vignolese di adozione, è attore, comico e conduttore radiofonico. Ha alle spalle una lunga carriera tra fiction, cinema, teatro e radio, sperimentando i linguaggi più disparati. È direttore artistico della scuola di Teatro di Vignola.

Elena Bucci è attrice, autrice, regista. Fonda con Marco Sgrosso la compagnia Le Belle Bandiere. Dirige e interpreta testi classici e contemporanei, scrive drammaturgie originali intrecciate con la musica, crea progetti dove dialogano diverse arti, conoscenze e discipline.

Claudio Calafiore, modenese, vanta una ventennale attività professionale a fianco di registi del calibro di Gabriele Lavia. È il direttore artistico del Teatro Nero di Modena.

In entrambe le serate, le letture saranno accompagnate da interventi musicali del Quartetto Farandola, composto da Stefano Maffizzoni (flauto), Riccardo Malfatto (violino), Veronica Nava Puerto (violoncello), Lorella Ruffin (clavicembalo). Il quartetto ripercorre le vie del Barocco, i diversi stili e le scuole dell’Europa nel ‘600, rivedendone le esecuzioni dal punto di vista filologico con strumenti d’epoca e spiegandone l’evoluzione fino ai giorni nostri. Il complesso si è imposto come una delle migliori e consolidate formazioni del panorama musicale concertistico italiano, suonando per le più importanti istituzioni musicali.

Gli eventi di Poesia Festival ’21 sono a ingresso libero e gratuito con posti distanziati nel rispetto delle linee guida per contenere la diffusione del Covid-19.

Info e programma completo: www.poesiafestival.it

 



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